Anche quest’anno l’Associazione Fra’ Guglielmo Massaja, in vista del Natale, organizza una raccolta alimentare per un gesto concreto di solidarietà verso chi ha bisogno. Partecipa anche tu!
Premio “Mi&Ti”
La Confraternita degli Stolti, nell’ambito del Festival del Turismo Responsabile, ha scelto di premiare 10 associazioni che hanno lavorato e stanno lavorando con grandi risultati per la promozione del nostro Monferrato.
Tra i premiati, lunedì 14 ottobre, presso il Castello di Ponzano Monferrato, alla presenza di Oscar Farinetti, anche la nostra associazione Fra’ Guglielmo Massaja! Un momento di grande felicità e soddisfazione!
Torna in Monferrato il Festival del Turismo Responsabile!
Torna in Monferrato il 13 e 20 ottobre il Festival del Turismo Responsabile!
Scarica il programma completo e non mancare ai tanti appuntamenti in programma e ai suoi eventi collaterali: ce n’è per tutti i gusti!
Dal blog di Cammini Divini
Il nostro primo corso UTEA
Da quest’anno l’Università della Terza Età si potrà frequentare anche da noi…
L’UTEA, infatti, propone un corso di BIODANZA (bios = vita e danza = movimento naturale connesso all’emozione), ovvero un’attività armonica e salutare che invita a muoversi con naturalezza secondo il proprio sentire, percepire la vita con maggiore intensità, riscoprire i gesti semplici e naturali che rendono più autentica la comunicazione umana!
Vi aspettiamo numerosi: iscrizioni presso gli Uffici Comunali!
Scarica la locandina con tutte le info!
Un gesto di solidarietà per il Natale
Lo scorso week-end l’associazione Fra’ Guglielmo Massaja ha raccolto oltre 250 kg di generi alimentari e 2 scatoloni di giocattoli: grazie a tutti!
Ritorna IT.A.CA’ – Il Festival del Turismo Responsabile
Anche quest’anno parteciperemo, anzi ospiteremo IT.A.CA’, Il Festival del Turismo Responsabile!
Vi aspettiamo a Piovà il 13 ottobre! Il programma e tutte le info sono disponibili e scaricabili dal sito Ca’Mon!
Si corre, si balla, si mangia e si trova la giusta via!
Davvero ricca di novità la nostra festa di settembre quest’anno, anche grazie alla prima edizione della “Fra’ Orienteering”! Non mancate!
Un viaggio nel tempo, fra menù, ricette e tavole imbandite
Camminando fra le colline di Piovà Massaia, arrivando al palazzo dei Marchesi Ricci, soffermandoci senza fretta nelle stanze che ospitano questa esposizione, avremo la sensazione di un viaggio nel tempo, un tempo lento, fatto di ricette a lunga cottura con ingredienti di stagione, di oggetti già di uso comune, di ambienti sopravvissuti. Ci guideranno i menu, piccoli rettangoli di cartone leggero che, posati a fianco di coperti sontuosi o su una tovaglia a quadretti bianchi e rossi, hanno aiutato bons vivants del passato a districarsi fra consommé à la Savigny, galantine di vitello tartufate, asparagi in salsa Mousseline e corbeilles di frutta.
Basterà soffermarsi in queste sale per immaginare le voci sommesse degli invitati al tavolo di re Umberto I, per immergerci nell’atmosfera brillante di una cena al Savoy di Londra guidata dall’arte di Auguste Escoffier, per stare al tavolo degli sposi di un già lontano 1931, per sentire il cucchiaio che raschia il fondo del barachin di una mensa di fabbrica, per seguire il nostro concittadino Guglielmo Massaja in tre momenti della sua vita travagliata, o per sentire il profumo di bollito nella cucina di palazzo Ricci.
La macchina del caffè espresso è nata qui!
E se vi dicessimo che l’invenzione della macchina del caffè espresso ha radici proprio nel nostro paese, a cura di Angelo Moriondo?
Quest’uomo straordinario, infatti, strabiliò i tanti visitatori dell’Esposizione Generale nel 1884 preparando caffè all’istante con una macchina nata grazie al suo ingegno. Nella “caffettiera” ideata dall’inventore torinese l’acqua veniva portata ad ebollizione e, attraverso un sistema di serpentine, fatta passare fino a raggiungere il contenitore del caffè torrefatto. L’acqua veniva così portata in pressione per preparare il caffè molto più rapidamente, da qui la definizione di “espresso”. Uno stratagemma che permetteva di ottenere un caffè più concentrato e cremoso, nel quale erano condensati tutti gli aromi e i profumi della miscela. L’anno successivo Moriondo brevettò nuove implementazioni del prodotto ed ottenne il brevetto internazionale.
Il suo brevetto sarà esposto in anteprima dal nipote, che porta il suo nome, nell’ambito della nostra manifestazione Profumata-Menta! Da non perdere!